top of page

Massaggio Benessere Gambe Primavera

Massaggio Benessere Gambe Primavera

Aiutiamoci in primavera con la Medicina tradizionale cinese!


La primavera e il cambio stagione dal freddo ai primi caldi, crea spesso una serie di disturbi riconducibili (secondo la MTC –medicina tradizionale cinese) ad una stasi del meridiano di Fegato e del suo viscere associato, la vescia Biliare. Per questo è importante in tutti i trattamenti pensati per questo periodo, lavorare su questi meridiani per riportare in equilibrio l’energia.

Il massaggio Benessere Gambe Primavera della durata di 1h, è stato pensato per trattare in primo luogo le gambe ma lavorando innanzitutto sull’aspetto depurativo e di riequilibrio dei due meridiani sopra indicati, Fegato e Vescica Biliare, e anche sull’aspetto del drenaggio dei liquidi lavorando sul meridiano di Vescica Urinaria e Reni.

Un massaggio quindi che lavora a livello profondo e fa un primo ed efficace lavoro nel sostegno del nostro benessere generale con particolare attenzione al benessere delle gambe che risentono, soprattutto per chi soffre di pesantezza e gonfiori, del cambio stagionale primaverile.


Secondo la medicina tradizionale cinese, i disturbi fisici associati al periodi primaverile sono riconducibili ad uno squilibrio energetico soprattutto dei meridiani indicati in questo trattamento.

In particolare in primavera trattare il fegato e la vescica biliare, riconducibili all’elemento legno in MTC, e al “movimento” e “vento” della primavera che tutto muove, compresa l’energia che si rinnova e cresce, permette di potenziare il processo di depurazione indicato nei cambi stagionali, per avere più energia (o meglio per avere energia in equilibrio) e per affrontare meglio le stagioni successive.



In particolare le funzioni principali di fegato sono di armonizzare le emozioni, favorire la digestione gestendo le energie derivanti dai cibi, regola il sangue e promuove la circolazione. Dal punto di vista energetico, un ristagno di energia in fegato comporta la tendenza a stati depressivi e ansiosi, con atteggiamenti di sospetto verso gli altri. Quando invece c’è un eccesso di energia in fegato, si hanno stati di agitazione che sfociano in rabbia, irascibilità, e sonno disturbato da brutti sogni. Mentre se l’energia in fegato ristagna e comporta passività, se è in eccesso avremo una dispersione di energia di fegato e dell’intero organismo.

Ritornando alla primavera, abbiamo visto come il meridiano di fegato viene chiamato in causa secondo la MTC proprio in questa stagione. Non a caso in primavera è più facile riscontrare problemi digestivi, in cui appunto il fegato ha un ruolo fondamentale nella digestione degli alimenti.

I problemi collegati ad una cattiva digestione sono tutti connessi ad una stasi del QI fegato, con dilatazione addominale anche dolorosa. A

Altro aspetto che potrebbe creare problemi in primavera, è il ciclo mestruale che potrebbe subire cambiamenti repentini. E’ sempre il fegato che regola che regola il volume del sangue in circolazione.

Altri aspetti di fegato a livello anatomico sono riscontrabili nei problemi ai tendini e agli occhi, altri due aspetti che spesso in primavera patiscono dei disturbi.


La vescica biliare, è il viscere associato al fegato, accumula la bile e la libera aiutando nella digestione dei cibi ed emulsionando gli acidi grassi. Dal punto di vista energetico, il meridiano di vescica biliare si manifesta con la capacità di decidere e reagire. Secondo la MTC il fegato è collegato con la capacità di programmare e la vescica biliare con la capacità di mettere in atto ciò che è stato programmato.

Si attribuisce alla vescica biliare la capacità di coraggio e iniziativa. In carenza di energia di vescica biliare, ci sarà quindi indecisione, timidezza, incapacità di reagire e facilità nell’abbandonare. Ciò comporterà a sentimenti di frustrazione, paura, timori.

Se al contrario c’è una situazione di eccesso di energia, la reazione e la scelta decisionale apparirà eccessiva e non proporzionale e comporterà atteggiamenti con preoccupazione eccessiva ai dettagli, nervosismo, reazioni impulsive.

Dal punto di vista energetico in primavera si riscontrano questi due aspetti, carenza o eccesso di energia, in quanto la stagione mette in moto, trasporta come il vento e mette in subbuglio il nostro equilibrio, rimettendo tutte le carte in tavola. Non a caso in primavera abbiamo un risveglio di interessi verso molte attività e iniziativa, che in carenza di energia non si trasformano in realtà e atti pratici, mentre in eccesso di energia si tramutano in nevrosi di fare, sistemare, programmare.

Dal punto di vista anatomico, un eccesso di energia di vescica biliare comporta secrezione di bile sproporzionata e succhi digestivi, e quindi diarrea, spasmi, iperacidità, nausea, mal di testa, problemi nella vista, nevralgie costali. In carenza di energia invece si potrebbe avvertire stanchezza gli occhi, insufficienza di secrezione di bile e succhi digestivi che porta indigestione, stitichezza, tendenza anemica, accumulo di grassi nel corpo.



I meridiani di Vescica urinaria e reni governano le energie profonde. Riconducibile all’elemento acqua, si tratta di un’energia essenziale, di riserva e potente come l’acqua sotterranea. A questi meridiani sono associate le energie non coscienti, gli schemi personali sui quali costruiamo poi la nostra realtà, gli stati interiori impressi e repressi nel profondo di noi stessi.

Vescica urinaria e Rene sono connessi all’apparato urinario, come pure all’ipofisi e al sistema nervoso autonomo che concorrono alla secrezione dei reni. La vescica rilascia l’urina che è il prodotto finale della purificazione dei liquidi nel corpo. Le urine sono i liquidi impuri carichi di tossine e scorie del corpo, e quindi rappresentano la fase finale della trasformazione delle energie.

Insieme al Rene, Vescica urinaria permette di gestire ed eliminare i vecchi ricordi, i vecchi schemi profondi che sono in noi e che siamo pronti a cambiare e abbandonare. Tale ruolo di questi meridiani è facilmente comprensibile visto la stretta relazione che hanno con il sistema nervoso autonomo che apre le porte al nostro inconscio, per l’appunto alle nostre più profonde memorie.

Sul piano fisiologico, questo meridiano corrisponde alle ossa, al midollo osseo e alle orecchie. Sul piano energetico è associato alla severità, fecondità, al rigore, alla decisione e al senso dell’ascolto.

I reni invece controllano la secrezione dei liquidi e la loro composizione, da cui dipendono l’energia vitale e vigilano il sistema di difesa dallo stress. Purificano il sangue, isolano ed eliminano le sostanze tossiche per il corpo. Controllano anche le ghiandole surrenali.

A livello energetico regolano la nostra capacità di gestire le paure e i nostri atteggiamenti di reazione nei confronti del mondo. Quando vi è squilibrio nel meridiano di reni soffriamo infatti di fobie e paure eccessive.

Viene da se quanto sia importante lavorare proprio su questi due meridiani in primavera, per lavorare sui blocchi e schemi vecchi per dare spazio al nuovo al rinnovamento (primavera), liberare il corpo dalle tossine (depurazione) e scaricare le tossine e liquidi impuri (drenaggio).


Per prenotare il tuo trattamento 345 83 64 745

Op olistica Alessia Bava


Fonti utilizzate:

“oli essenziali per la primavera” di Antonella Meglio

https://www.shiatsuatelier.it/i-meridiani-vescica-urinaria-e-reni/

https://www.istitutomedicinanaturale.it/cistifellea-rimedi-naturali/la-vescicola-biliare-in-medicina-tradizionale-cinese

Featured Posts
Recent Posts
Archive
Search By Tags
Non ci sono ancora tag.
Follow Us
  • Facebook Basic Square
  • Twitter Basic Square
  • Google+ Basic Square
bottom of page